Mercato coperto

La realizzazione del Mercato Coperto di Perugia risale agli anni a cavallo tra il 1931 e il 1932. La si deve a Giovanni Buitoni che, nella sua veste di Podestà della città di Perugia, decise di trasferire dall’adiacente Piazza Matteotti il Mercato cittadino. Una soluzione che raggiunse un duplice obiettivo: decongestionare il centro cittadino da un’attività quotidiana che era diventata abbastanza ingombrante e renderla più salubre ed ordinata. L’area sulla quale venne eretto era ben conosciuta da Giovanni Buitoni perché distante poche decine di metri da via Angusta, dove nel 1907 era nata la prima sede della Perugina. Una piccola realtà che vide presto lo stesso Buitoni protagonista non solo dal punto di vista imprenditoriale ma anche sentimentale, dato il legame che ebbe con Luisa Sargentini in Spagnoli ovvero la co-fondatrice della storica azienda dolciaria.

Il Mercato Coperto di Perugia è stato uno dei primi edifici costruiti in Italia in cemento armato e i suoi lavori furono eseguiti in soli 11 mesi.
Nel corso degli anni l’organizzazione degli spazi interni fu oggetto di diverse modifiche che interessarono i 4 piani dell’edificio.
In particolare nella seconda metà del secolo scorso ai caratteristici spazi aperti dell’edificio fu preferita una suddivisione realizzata con murature divisorie che avevano la funzione di separare un’attività commerciale dall’altra, mentre al piano terra si insediò, più tardi, un comodo parcheggio a due piani tuttora presente.
Tutto ciò tolse l’identità originaria del Mercato Coperto, favorendo al contempo la nascita di uno spazio che assunse il ruolo di contenitore di eventi ma, a causa della mancanza dei requisiti di sicurezza, dopo pochi anni fu completamente abbandonato.

Grazie a importanti lavori di riqualificazione realizzati fra il 2016 e il 2021 e finanziati dalla Regione Umbria e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, sono stati riportati allo stato originario il piano primo e secondo, mentre due nuovi volumi edilizi hanno interessato il piano terrazza sostituendosi a strutture di carattere temporaneo, che avevano in parte assorbito la progressiva desertificazione delle attività commerciali presenti all’interno dell’edificio. Desertificazione dovuta a processi socio-economici e demografici che, come accaduto in altri centri storici, hanno spinto in periferia i consumi quotidiani.

La terrazza del Mercato Coperto rappresenta uno dei punti panoramici più suggestivi di Perugia aprendosi sulla valle che guarda verso Assisi. Il Mercato Coperto e la terrazza sono stati per tantissimi anni luoghi molto amati dai perugini, che conservano ancora la memoria di ciò che vi accadeva: serate danzanti, eventi musicali, degustazioni e tanto altro.

Nel 2019 il Comune di Perugia iniziò un primo percorso di valorizzazione del Mercato Coperto attraverso un avviso che aveva la finalità di renderlo di nuovo attrattivo. L’arrivo del Covid e le nuove dinamiche del mercato delle costruzioni contribuirono a bloccare questo percorso, riavviato nel 2023 con un nuovo avviso e la successiva aggiudicazione alla società Destinazione Cioccolato Srl S.B. che, a partire dall’apertura della Città del Cioccolato prevista nella primavera 2025, avrà l’onere e l’onore di gestire questo prestigioso immobile per la durata di 30 anni.

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